La Terapia di Trasferimento del Microbiota modifica l’ecosistema intestinale e migliora i sintomi gastrointestinali e dell’autismo: uno studio open-label

0

Abstract:

I disturbi dello spettro autistico (ASD) sono disturbi neurobiologici complessi che compromettono le interazioni sociali e la comunicazione e portano a limitati, ripetitivi, stereotipati modelli di comportamento, interessi e attività. Le cause di questi disturbi sono ancora poco chiare, ma la flora intestinale, i 1013 batteri nell’intestino umano, sono stati implicati perché i bambini con ASD soffrono spesso di problemi gastrointestinali (GI) che correlano con la gravità del ASD. Diversi studi precedenti hanno riportato batteri intestinali anomali nei bambini con ASD.

Il collegamento microbioma intestinale-ASD è stato testato in un modello murino di ASD, dove il microbioma è stato meccanicamente collegato a metaboliti e comportamenti anomali. Allo stesso modo, uno studio di bambini con ASD ha rilevato che il trattamento antibiotico non assorbibile per via orale migliora i sintomi gastrointestinali e ASD, anche se temporaneamente.

Qui, un piccolo trial clinico open-label ha valutato l’impatto della Terapia di Trasferimento del Microbiota (MTT) sulla composizione del microbiota intestinale e dei sintomi  GI e ASD di 18 bambini diagnosticati come ASD.

Risultati: MTT coinvolti un trattamento di 2 settimane di antibiotici, una pulizia del colon, e poi un trapianto di microbiota fecale esteso (FMT) con una dose iniziale elevata, seguita da dosi inferiori  quotidiane di mantenimento per 7-8 settimane. La Symptom Rating Scale gastrointestinale ha rilevato, alla fine del trattamento, una riduzione di circa l’80% dei sintomi gastrointestinali, compresi miglioramenti significativi nei sintomi come costipazione, diarrea, indigestione e dolori addominali. I miglioramenti persistevano per 8 settimane dopo la fine del trattamento. Allo stesso modo, le valutazioni cliniche hanno dimostrato che le anomalie comportamentali  dei ASD erano migliorate in modo significativo ed il miglioramento è perdurato per 8 settimane dopo la conclusione del trattamento.

Le analisi di sequenziamento batterico  hanno rivelato l’avvenuto attecchimento parziale del microbiota donatore e cambiamenti positivi nell’ambiente intestinale. In particolare, la diversità batterica totale e l’abbondanza di Bifidobacterium, Prevotella e Desulfovibrio tra altri taxa, sono aumentate a seguito del MTT, e questi cambiamenti persistevano dopo l’interruzione del trattamento (seguiti per 8 settimane).

Conclusioni: Questo esplorativo protocollo con trattamento di durata prolungata risulta quindi essere un approccio promettente per modificare il microbioma ed il viroma intestinale, e migliorare i sintomi GI e comportamentali di ASD. I miglioramenti dei sintomi gastrointestinali, dei sintomi ASD e del microbioma sono  tutti persistiti  per almeno 8 settimane dopo la conclusione del trattamento, suggerendo un impatto a lungo termine.

Link all’articolo originale:

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5264285/

BLOG___[2]

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

COMPILA IL MODULO ONLINE!