Minerali nei capelli e disturbo dello spettro autistico

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(FIG. 1)

E’ dal 2017 che Mineral Test® propone, nei vari convegni e seminari, i dati che illustrano la possibilità di una diagnosi precoce e di una prevenzione dell’autismo, già in tenerissima età (nei primi mesi di vita!). Recentemente, due pubblicazioni scientifiche hanno confermato le nostre esperienze e dichiarazioni.

Nei due grafici si evidenzia un “tipico profilo” minerale riscontrabile nei bambini con diagnosi di Autismo (Fig 1) ed un identico quadro minerale presente in una piccola percentuale di bambini sani sotto i due anni (Fig 2).

Il disturbo dello spettro autistico (ASD) è una condizione del neurosviluppo diagnosticata in circa il 2% dei bambini. L’affidamento alla comparsa di modelli comportamentali clinicamente osservabili ritarda solo l’età media della diagnosi a circa 4 anni.

Tuttavia, le vie neurali critiche per il linguaggio e le funzioni sociali si sviluppano durante l’infanzia, e gli attuali protocolli diagnostici mancano l’età in cui la terapia sarebbe più efficace. Abbiamo sviluppato biomarcatori ASD non invasivi utilizzando analisi di spettrometria di massa del metabolismo dei minerali in singole ciocche di capelli, abbinate all’apprendimento automatico.

 

(FIG. 2)

Abbiamo intrapreso uno studio prospettico nazionale in Giappone, in cui sono stati raccolticampioni di capelli a 1 mese e la diagnosi clinica è stata effettuata a 4 anni.

Abbiamo poi analizzato un campione nazionale di gemelli svedesi e, nel nostro terzo studio, i partecipanti di un centro specializzato in ASD negli Stati Uniti. In un’analisi in cieco, un algoritmo predittivo ha rilevato il rischio di ASD già a 1 mese con una sensibilità del 96,4%, una specificità del 75,4% e un’accuratezza dell’81,4% (n = 486; 175 casi).

 

Questi risultati sottolineano che le dinamiche del metabolismo minerale sono sistematicamente disregolate nell’autismo e che queste firme possono essere rilevate e sfruttate in campioni di capelli per prevedere la comparsa di ASD già a 1 mese di età.

 

Leggi di più: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC9740182/?fbclid=IwAR3LoMJPbr1iaY6IVPXPNl3SiSSA1AZYb0n-VmoOwwzi2xYpaaud6tNZyjc

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