Gli oligoelementi hanno un impatto su numerosi processi fisiologici. Il monitoraggio dei livelli nell’organismo consente di rilevare non solo le loro carenze, ma anche diverse malattie. Lo scopo di questo studio è stato quello di confrontare i livelli di elementi essenziali (calcio, magnesio, zinco, rame, ferro, manganese) in capelli , unghie e siero sia di pazienti affetti da cancro della laringe che di persone sane. La determinazione dei sei metalli è stata effettuata con spettrometria di massa accoppiata induttivamente al plasma (ICP-MS) e spettrometria ottica ad emissione accoppiata induttivamente al plasma (ICP-OES). La concentrazione di elementi essenziali nei capelli ed unghie del gruppo di controllo era, dal punto di vista statistico, significativamente più alta rispetto al gruppo di pazienti con cancro della laringe. Nel caso del siero, sono state riscontrate differenze tra i pazienti e controlli per quanto riguarda il livello di tre metalli. I risultati delle principali componenti di analisi (PCA) hanno rivelato un forte e similare comportamento di un raggruppamento di elementi essenziali per i capelli e le unghie. I metalli non correlavano tra due materiali alternativi. Il presente studio ha indicato che, utilizzando il livello di elementi essenziali nei capelli ed unghie come base, è possibile distinguere pazienti oncologici da persone sane. I materiali alternativi sono indipendenti dall’omeostasi e sembrano quindi essere più utili nel rilevamento di malattie e carenze minerali nell’uomo rispetto ai materiali biologici classici, come il sangue.
Link all’articolo originale:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26004894